Ombrello - puzzle online
Ombrello
L'ombrello, o anche ombrella, o parasole, è un accessorio usato per fornire ombra a chi lo porta e ripararsi dal sole o dalla pioggia: in questa seconda accezione è usato anche il sostantivo parapioggia, oppure paracqua, quest'ultimo oggi in declino nel linguaggio quotidiano. L'ombrello è solitamente costituito da un'asta fornita di un'impugnatura spesso ricurva e da una copertura realizzata in tessuto che può essere tenuta aperta o ripiegata mediante un anello collegato a stecche che scorre sull'asta. La copertura è normalmente formata da spicchi di tessuto naturale o sintetico cuciti fra di loro in modo da formare una calotta uniforme e impermeabile. Alcuni modelli di ombrello sono dotati di un meccanismo che permette il rientro del manico e di parte dell'asta in modo da occupare poco spazio al fine di riporre l'accessorio in borse e borsette. Hanno le medesime funzioni l'ombrellone, di grandi dimensioni e utilizzato dai bagnanti per ripararsi dal sole su spiagge e scogliere, e l'ombrellino parasole, tuttora molto utilizzato nell'Estremo Oriente per ripararsi dal sole diurno e mantenere, soprattutto alle donne, una carnagione chiara e non abbronzata dal sole.
Non si conosce con precisione né il periodo né il luogo in cui l'ombrello fu inventato. Si pensa possa derivare dall'estremo Oriente, Cina, India o Giappone e forse presente anche nell'antico Egitto. In Cina era associato al culto dell'Imperatore, come oggetto sacro; nell'Egitto dei faraoni sarebbe stato consentito usarlo solo ai nobili; in Giappone proteggeva i samurai ed è ora un vero e proprio simbolo nazionale. Nella Grecia classica era utilizzato prevalentemente dalle donne nell'ambito del culto di Dioniso, mentre durante l'Impero Romano era usato come accessorio di abbigliamento vezzoso e seducente dalle donne più ricche. Infine entrò anche nell'iconografia pontificia come oggetto di pertinenza del papa. L'ombrello è comunque un oggetto antichissimo, che ha avuto durante i secoli varie funzioni, ma non quella per cui è utilizzato oggi, che è di riparare dalla pioggia.
Fino al Settecento l'ombrello è rimasto un oggetto in uso solo fra i nobili e le classi abbienti ed era portato da un servo come distintivo onorifico. Per ripararsi dalla pioggia si usavano mantelli e cappucci e solo nell'Ottocento si è iniziato a diffondere l'uso dell'ombrello come parapioggia.